Dott.ssa Monica Marinelli
Psicologa
Psicoterapeuta
Terapeuta EMDR
Perfezionata in Psicopatologia dell'Apprendimento
Professionista operante nel campo dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA), in possesso dei requisiti previsti dalla DGR 1047/2011 e ss.mm.ii. per poter svolgere la funzione diagnostica e consulenziale nei confronti della scuola (DGR 999/2013)
Ordine degli Psicologi della Liguria n° 2164
Genova
Via Colombo 12/3
Certosa Via Dandolo 2/4
N° Cell: 340 2938672
Psicoterapia
Orientamento Psicoanalitico
La psicoterapia psicoanalitica si rivolge a chi ha il bisogno e la volonta' di interrogarsi sulle ragioni profonde di un proprio malessere personale e che intende modificare i percorsi che lo conducono a situazioni di sofferenza psichica, mettendosi in gioco e ingaggiandosi in un processo impegnativo di conoscenza di se' e di cambiamento.
Il dolore mentale puo' manifestarsi sia attraverso precisi "segnali" (stati depressivi, ansia, fobie, idee disturbanti e ricorrenti, disturbi psicosomatici, disturbi alimentari, dipendenze e altri sintomi di vario genere), sia attraverso forme di malessere piu' generalizzato, segno di una crisi che si stasta attraversando nell'ambito personale ed esistenziale o, piu' specificamente, nel campo affettivo, familiare, lavorativo.
La psicoanalisi lavora sulle ragioni profonde di questi stati di disagio e ha come obiettivo il cambiamento strutturale dei dispositivi affettivi e comportamentali che causano la sofferenza psichica.
Attraverso un processo di conoscenza comune che lega paziente e analista, l'analisi individuale consente il riconoscimento dei propri nuclei identitari profondi (le strutture affettive e comportamentali apprese nell'ambiente familiare originario) e il passaggio da una dimensione conservativa (la cosiddetta "coazione a ripetere") a una trasformativa (il superamento di blocchi evolutivi e relazionali, l'attivazione di aspetti di personalita' sacrificati, di potenzialita' e risorse utilizzate in modo disfunzionale).
Tutto questo avviene all'interno della stanza di analisi attraverso il dialogo, l'ascolto e la parola, il rapporto emotivo tra il paziente e l'analista, in un contesto sicuro e protetto di lavoro comune. L'interesse è per gli eventi mentali, le relazioni, gli affetti, le storie personali e familiari, i collegamenti tra la vita attuale e la storia passata, i legami tra i sintomi e il mondo psicologico del soggetto, i segnali di cambiamento che emergono nel "qui e ora" della relazione terapeutica.
Il processo di cura e di cambiamento segue i tempi interni dell'individuo e la sua durata e' dunque soggettivamente variabile e difficilmente prevedibile a priori. Richiede in genere alcuni anni, con una frequenza di una o due sedute a settimana.
L'avvio dell'analisi e' preceduto da alcuni incontri di consultazione, che hanno lo scopo di iniziare a comprendere le origini del malessere e di individuare il tipo di percorso terapeutico piu' adatto (se e' preferibile una psicoterapia psicoanalitica individuale o di gruppo, o se e' consigliabile orientarsi verso altri tipi di trattamento). Si tratta anche di un'esperienza di "assaggio" della qualita' della relazione tra paziente e analista: la psicoanalisi si fonda infatti sulla dimensione relazionale e l'instaurarsi di un'intesa sufficientemente fiduciosa tra quel particolare paziente e quel particolare analista e' uno dei principali fattori di un successivo buon funzionamento terapeutico.